Ogni essere vivente (uomo, animale o vegetale) è composto da cellule che rappresentano i mattoni con cui viene costruito l'intero organismo. La forma della cellula varia in funzione della sua specializzazione ovvero in base a che cosa è preposta a costruire. Il nucleo della cellula è il cervello, la vera cassaforte dell'ereditarietà ed è composto essenzialmente da proteine che prendono il nome di nucleoproteine e contiene i cromosomi che a loro volta sono formati da un materiale chiamato cromatina (a causa della tinta intensa che prende dopo essere stato colorato artificialmente con
coloranti istologici) che si presenta di forma bastoncellare, cui costituente più importante è il DNA.
Le proprietà genetiche dei cromosomi dipendono dalla struttura dell'Acido Desossiribonucleico (DNA). Lungo questi corpi affusolati si collocano i geni che si dispongono su di essi in maniera lineare. I cromosomi nella maggior parte degli Uccelli sono 80 o meglio 40 coppie di cui 39 sono cromosomi omologhi (simili) mentre una coppia di cromosomi, etero cromosomica, è diversa e si caratterizza dagli altri perché porta i caratteri sessuali.
Le coppie di cromosomi omologhi diverse da quelle sessuali si chiamano autosomiche.
Le cellule che contengono cromosomi omologhi e, quindi, non sono cellule sessuali, hanno un corredo cromosomico diploide formato, cioè, da una coppia di cromosomi, mentre le cellule sessuali, chiamate anche, gameti (spermatozoi e uova), ne contengono uno solo, la metà e, quindi, hanno, come si dice, corredo cromosomico aploide. Le prime (due copie di ciascun cromosoma) appartengono alla cosiddetta linea somatica mentre le altre (con un solo cromosoma) vengono chiamate linea germinale.